Se la famiglia va al pronto soccorso…

Un parco giochi nel degrado: cocci di bottiglie, pezzi di ferro, siringhe infette… di tutto e di più. I bambini del quartiere non hanno altro posto dove andare. Quindi passano in quell’angolo squallido della città i loro pomeriggi. Ferimenti, contusioni, incidenti vari sono all’ordine del giorno.
La comunità si accorge – e come potrebbe non accorgersene! – del problema. Si riunisce. Interpella. Riflette. E alla fine decide di potenziare il pronto soccorso e il reparto di pediatria dell’ospedale!
Decisione ridicola e assurda. Ma è quella che la nostra società occidentale sta adottando nei confronti della famiglia.
La famiglia è in crisi, soffre, si sfascia. E allora che cosa si fa? Invece di migliorare le politiche familiari, di promuovere formazione ed educazione, di riproporre i valori che stanno alla base della famiglia, si potenzia il pronto soccorso per le “famiglie allargate” o per le “non famiglie” che tuttavia pretendono di essere considerate tali.
Soluzioni miopi e incapaci di guardare ad un prossimo futuro sull’orlo del disfacimento sociale.
Questa considerazione non vuole essere un giudizio verso coloro che vivono situazioni familiari problematiche – me ne guarderei bene! – ma verso quanti vogliono fare del ferito un sano a tutti i costi.
Così – senza andare troppo lontano! – si propongono anche da parte delle istituzioni pubbliche “convegni” sui diritti negati alle famiglie invisibili e non si muove un dito per quelle visibili che ogni giorno, tra mille fatiche e difficoltà, tentano di reinventarsi in un contesto tutt’altro che semplice. 
Va bene potenziare il pronto soccorso, ma meglio è mettere in ordine il giardino in modo tale che si possa vivere senza farsi troppo male.
Patrizio Righero

Una risposta a “Se la famiglia va al pronto soccorso…

  1. La comunità che “si accorge del problema. Si riunisce. Interpella. Riflette”
    sono le istituzioni? il comune a cui vanno fatte presenti certe situazioni?

    dove è successo questo episodio?
    forse le scelte sanitarie hanno altre motivazioni ?

    certo per le famiglie potrebbe essere fatto di più,
    o per meglio dire, per le persone comuni potrebbe essere fatto di più !

Lascia un commento